Omicidio nel West End | Recensione | Unpolitical Reviews

Al teatro del West End di Londra, durante la festa per la centesima replica di Trappola per Topi (tratto dal celeberrimo romanzo della scrittrice Agatha Christie), il regista Leo Köpernick (Adrien Brody) viene trovato senza vita.

Köpernick era stato ingaggiato per dirigere l'adattamento cinematografico di Trappola per Topi e si trova in Inghilterra proprio per questo motivo.

Il caso viene affidato all'ispettore Stoppard (Sam Rockwell) e all'agente Stalker (Saoirse Ronan) che cominciano immediatamente le indagini.

Presto si scopriranno alcuni retroscena inquietanti sulla morte della vittima, in particolare sembra che qualsiasi persona coinvolta nella produzione di Trappola per Topi avesse un valido motivo per ucciderlo. Inoltre, un particolare misterioso viene a galla: Köpernick aveva ricevuto, qualche ora prima di morire, la visita di una donna con un bambino incredibilmente assomigliante all'uomo.

Le indagini continuano ma tutte le piste continuano a rivelarsi fallimentari finchè, l'agente Stalker non ha una rivelazione: l'assassino potrebbe essere proprio l'ispettore Stoppard, in quanto l'uomo si strugge da tempo per la separazione dalla moglie, che l'ha lasciato per un americano, in quanto gli aveva rivelato che il figlio che portava in grembo non era di Stoppard. Tutto sembra finalmente collegato: l'ispettore avrebbe ucciso Köpernick in quanto amante dalla moglie, così che si spiegherebbe anche l'identità della donna e del figlio che sono andati a trovare la vittima poco prima che venisse ucciso.

Anche questa pista però, risulta un fallimento e dopo le accusa, i rapporti tra Stalker e Stoppard si inaspriscono, in tutto ciò anche lo sceneggiatore Mervyn Cocker-Norris (David Oyelowo) perde la vita.

Il punto di svolta si presenta quando tutto il cast di Trappola per Topi, tra cui anche la sceneggiatrice e il produttore ricevono un invito per una cena a casa della scrittrice Agatha Christie. Una volta giunti a destinazione, l'ispettore ha finalmente una rivelazione e senza avvisare l'agente Stalker, si reca anch'esso presso la residenza Christie.

Qui si presenta anche Dennis Corrigan (Charlie Cooper), il giovane silenzioso che lavora nel teatro del West End che non solo si rivela essere l'assassino sia di Köpernick che di Cocker-Norris , ma confessa di essere uno dei fratelli sopravvissuti al terribile delitto che ha ispirato proprio il romanzo Trappola per Topi, e deluso e ferito dallo sfruttamento del suo dolore per scopi artistici ed economici, ha deciso di vendicarsi.

Prima che potesse mietere altre vittime, l'ispettore Stoppard si presenta in casa Christie e riesce a mettere l'assassino alle strette, se non fosse che quest'ultimo gli spara un ultimo colpo. A salvare la situazione è l'agente Stalker, che prontamente si lancia sull'ispettore, salvandolo dal colpo mortale.