Scheda:
Titolo Originale:
The Adam Project
Uscita:
11 marzo 2022
(prima: 11/03/2022)
Genere:
Avventura
Fantascienza
Sceneggiatura:
Jennifer Flackett
Mark Levin
T.S. Nowlin
Jonathan Tropper
Fotografia:
Tobias A. Schliessler
Montaggio:
Dean Zimmerman
Jon Corn
Scenografia:
Elizabeth Wilcox
Produzione:
Shawn Levy
Ryan Reynolds
Dana Goldberg
Don Granger
David Ellison
Produzione Esecutiva:
Josh McLaglen
Mary McLaglen
Jennifer Flackett
Mark Levin
Daniel S. Levine
Dan Cohen
George Dewey
Patrick Gooing
Casa di Produzione:
Skydance
Maximum Effort
21 Laps Entertainment
Carica Altro
Cast:
Trama:
Anticipazione
Trama Completa
Adam è un pilota che viaggia nel tempo e insieme a sé stesso dodicenne porterà avanti una missione per salvare il futuro.
2022. Adam Reed (Walker Scobell) ha dodici anni, è un adolescente minuto e piuttosto esile rispetto ai suoi coetanei, è intelligente, ha sempre la risposta pronta e una dialettica spigliata. È proprio la sua lingua affilata che lo mette nei guai con i bulli della scuola e che lo porta a rispondere in modo rancoroso alla mamma (Jennifer Garner), con cui ha un rapporto difficile da circa un anno, ovvero dalla morte del padre Louis (Mark Ruffalo).
Una sera, rimasto solo a casa, Adam avverte degli strani rumori provenire dall'esterno e, insieme al suo fidato cane Hawking, va in esplorazione. Quello che trova lo lascia per la prima volta senza parole: nel garage c'è un uomo ferito che gli confida di essere sé stesso proveniente dal futuro.
L'Adam adulto (Ryan Reynolds) proviene dal 2050, è un pilota ed ha rubato il suo jet del tempo per tornare nel passato e modificare il corso degli eventi. Sua moglie Laura (Zoe Saldana), infatti, è stata uccisa in un incidente durante una missione nel 2018, anno in cui sarebbe dovuto effettivamente tornare ma che, avendo inserito le coordinate sbagliate, non è riuscito a raggiungere. Si trova così a dover chiedere aiuto, anche se un po' scettico e insofferente, al piccolo Adam per riparare il suo jet e poter riprendere la sua impresa. Viene però scoperto e attaccato da Maya Sorian (Catherine Keener), e dal suo braccio destro Christos (Alex Mallari Jr) i quali, dopo alcuni combattimenti a colpi di pistole e spade laser, cercano di arrestarlo e riportarlo nel 2050. I due Adam vengono salvati da Laura che li porta al riparo nel suo rifugio e rivela di essere scampata ad un attentato contro di lei quando era rimasta intrappolata nel passato. La donna afferma inoltre che Sorian, ex finanziatrice senza scrupoli delle ricerche di Louis Reed, aveva viaggiato indietro nel tempo con l'obiettivo di alterare il passato e prendere il controllo del viaggio nel tempo e del mondo intero. Adam è quindi incoraggiato dalla moglie a tornare nel 2018 e a distruggere l'acceleratore di particelle, creato precedentemente dal padre e che avrebbe poi permesso i viaggi nel tempo, per sistemare la situazione e salvare il futuro.
Dopo che Laura si è sacrificata per far fuggire i due Adam sul jet, questi vengono di nuovo inseguiti da Sorian e dai suo colpi finché non decidono di usare l'ultimo salto temporale a disposizione per approdare nel 2018. Qui cercano l'aiuto del padre, ancora in vita e professore di fisica teorica all'università, che li riconosce e li abbraccia commosso. Louis ha capito di essere stato il primo ad aver implementato lo sviluppo della futura tecnologia temporale ma è titubante nell'aiutare i suoi ragazzi perché preoccupato degli effetti negativi sul flusso temporale. Adam adulto e la sua versione più giovane vanno però avanti con la loro missione e, proprio mentre lanciano un attacco per distruggere l'acceleratore di particelle, loro padre li raggiunge deciso a collaborare nell'impresa. È proprio grazie a lui che recuperano il disco rigido contenente l'unica copia dell' algoritmo che permette i viaggi nel tempo ma in quel momento incombe la minaccia di Sorian, accompagnata dalla sé del passato. Inizia così una battaglia che provoca un sovraccarico energetico. Sorian prova a sparare a Louis con un proiettile ma il campo magnetico dell'acceleratore fa deviare il colpo che uccide invece la giovane Sorian, eliminando così la futura Sorian dall'esistenza.
Così dopo aver distrutto il viaggio nel tempo e aver messo in salvo il futuro, Louis fa una scelta: non vuole sapere il proprio destino e passa gli ultimi momenti con i suoi figli prima che facciano ritorno nei loro tempi. Nel 2022, Adam migliora il suo rapporto con la madre e la abbraccia con dolcezza, mettendo da parte ogni risentimento. Qualche tempo più tardi, un ormai più adulto Adam conosce Laura proprio come aveva fatto nel loro primo incontro della linea temporale originale.
Recensione:
Dopo aver già collaborato con Ryan Reynolds in Free Guy - Eroe per gioco (2021), Shawn Levy decide di continuare il sodalizio artistico con l'attore in questo film sci-fi dal sapore di commedia drammatica. Prodotto e distribuito da Netflix, The Adam Project non è veramente un film di fantascienza: quello del viaggio nel tempo è solo un mezzo per mettere in relazione il protagonista con il sé stesso più giovane, affrontando problemi e drammi irrisolti.
Più che il viaggio nel tempo, il vero focus della pellicola è il delicato rapporto genitori-figli, tema già ampiamente raccontato e proposto che rischia di essere un cliché se non sviluppato con profondità ed originalità. Ed è proprio quest'ultima che pare mancare alla struttura generale del film che strizza l'occhio ai cult degli anni '80, come Ritorno al Futuro (1985) e Terminator (1984), a cui però non riesce ad aggiungere nulla di nuovo ed esaltante.
“Abbiamo visto troppi film” affermano i protagonisti in un dialogo durante il loro incontro ed è forse proprio questo il principale problema della pellicola: non riuscire a distinguersi da altri prodotti dello stesso genere.
Ciò che lo penalizza di più è l'assenza di particolari importanti che avrebbero invece valorizzato maggiormente la storia. Non si conosce il futuro distopico del 2050, che Adam adulto descrive in modo sbrigativo come terribile, e non si conoscono a fondo le motivazioni del villain, personaggio caratterizzato superficialmente e in modo poco credibile. La sceneggiatura, di Jonathan Tropper, T.S. Nowlin e Jennifer Flackett, sviluppa il soggetto in maniera sufficiente, senza troppi sforzi creativi: l'Adam ragazzino sembra essere d'aiuto solo per far ripartire il jet, i due coniugi che si ritrovano dopo anni inizialmente nemmeno si sfiorano e le scene di azione estrema non sempre appaiono avere un filo logico. I dialoghi vogliono avere un ritmo incalzante e ironico anche se spesso sottolineano i dettagli mancanti e i vari buchi nella trama.
Un cast altisonante in cui però a spiccare davvero è il giovane Walker Scobell, Adam adolescente, con un'ottima performance che ha saputo gestire bene i tempi comici e che non è stata schiacciata da quella di Reynolds e Ruffalo. Questi due, invece, risultano piuttosto comodi nei loro personaggi, come se fossero già abituati ad interpretare ruoli del genere e non riuscissero davvero ad uscire dalla loro zona di comfort. Lo stesso vale per Jennifer Gardner e Zoe Saldana, scelte quasi con un pizzico di pigrizia e per giocare facile. Effetti speciali e montaggio funzionano seppur non in modo eccellente: l'effetto lifting per ringiovanire gli attori poteva essere più accurato e alcune scene di combattimento sarebbero potute essere più fluide.
La colonna sonora è composta da canzoni che viaggiano davvero nel tempo e che riescono ad accompagnare coerentemente tutta la narrazione: le musiche originali sono del compositore Rob Simonsen (Ghostbusters: Afterlife, 2021) e la playlist comprende brani del rock anni sessanta e settanta, come quello dei Led Zeppelin, classici degli anni '80 ed arriva fino ai giorni nostri con Matt Beringer (leader dei The National).
In conclusione, The Adam Project fa il suo dovere: intrattenere con il suo clima familiare e l'atmosfera da film di avventura basato su presupposti fantascientifici, ma niente di più. È un prodotto che funziona per la piattaforma, con attori conosciuti e amati dal pubblico e con un budget elevato che, se sfruttato diversamente, avrebbe portato più innovazione e particolarità nel panorama del cinema streaming.
A cura di Giulia Belvedere.
Pubblicato il 15 marzo 2022.
Pro:
- Intrattenimento al centro della pellicola
- Colonna sonora coerente ed emozionante
Contro:
- Buchi nella sceneggiatura
- Narrazione che pecca di originalità
- Performance attoriali a tratti piatte
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